https://biorepem.dns-service.it/wp-content/uploads/2021/07/header_troppi-veleni.jpg
bt_bb_section_bottom_section_coverage_image

Nella lotta contro topi e zanzare nei centri urbani si usano quantità crescenti di veleni che si sommano agli altri inquinanti.

Un approccio poco efficace e con tanti risvolti negativi.

I veleni usati contro topi e ratti hanno nomi impronunciabili, come Brodifacoum o Difethialone. Si tratta di sostanze che interferiscono con i fattori della coagulazione, provocando emorragia e morte.

Gli animali avvelenati sopravvivono per molte ore o giorni e in questo tempo possono essere mangiati da rapaci o altri predatori, nei cui tessuti tali sostanze si accumulano aumentando il carico di tossicità.

Le carcasse disperse in ambiente, invece, possono contaminare il suolo e l’acqua.

Gli insetticidi usati nelle disinfestazioni in città sono efficaci solo sugli adulti di zanzara, e neanche al 100%. Le larve si salvano e sviluppano popolazioni sempre più resistenti e numerose, cosi occorre sempre più veleno per combatterle.

Queste sostanze eliminano tutti gli insetti, anche quelli benéfici come api o altri impollinatori, e sono dannose anche per i loro predatori. Inoltre, insieme agli altri inquinanti provocano effetti cronici sinergici negativi per la salute umana e per l’ambiente.

RODENTICIDI

RODENTICIDI

I nuovi Rodenticidi di 2a generazione: proprietà ed effetti sull’uomo e sull’ambiente. Leggi ancora…
INSETTICIDI

INSETTICIDI

Esplora gli insetticidi usati nella lotta agli adulti di zanzara, e i loro effetti indesiderati. Leggi ancora…
LE PAROLE CHIAVE

LE PAROLE CHIAVE

Tecnici e scienziati usano concetti e parole di cui si conosce il significato ma di cui non sempre si colgono gli effetti concreti